Una bella notizia da Arezzo, dove nella sede della Prefettura il caro amico e ottimo giornalista Roberto Messina ha ricevuto la prestigiosa onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”: senz’altro giusto riconoscimento alle sue forti e costanti benemerenze culturali di operatore dell’informazione, ma anche di scrittore, consulente editoriale e instancabile operatore culturale.
Roberto è nato a Cotronei nel 1962, con suo fratello Sergio, esimio violinista, concertista e docente al Conservatorio di Firenze, nato l’anno prima, nel 1961. La famiglia si è poi trasferita a Catanzaro, città di origine dei genitori. Il papà, prof. Ernesto Messina, è stato assai stimato e amato durante la sua permanenza a Cotronei negli anni ’60, per la sua grande cultura e affabilità, e si ricordano i suoi anni di prezioso insegnamento alla Scuola Media (prima Scuola “di avviamento”).
Roberto il cui attaccamento al paese natìo e all’altopiano silano è cosa consacrata, è come detto, conosciuto e apprezzato giornalista e scrittore di altrettanta signorilità e affabilità e con lunga esperienza a capo di uffici stampa nazionali e nella direzione di riviste di cultura e turismo. Ha collaborato con vari quotidiani e periodici italiani. È autore/curatore di oltre trenta libri di argomento diverso, e di mostre, cataloghi d’arte, rassegne ed eventi. Direttore del progetto “Meraviglia italiana”, della rivista “Calabria Mundi”, e di varie collane editoriali, per la sua iniziativa di marketing culturale “L’Aeroporto-Museo” ha vinto a Venezia, nel 2000, il Premio Guggenheim\Ice\Sole 24Ore “Impresa e Cultura”. Ora, dal Presidente Sergio Mattarella, l’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.
