Intervista di Cotroneinforma al segretario del PD di Cotronei
Dott. Nicola Belcastro
D. – Dopo diversi anni, nei giorni 24 e 25 settembre, si è tenuta a Cotronei quella che un tempo si chiamava “Festa dell’Unità”. Qual è il suo bilancio delle festa?
D. – Si sente soddisfatto della partecipazione popolare alla festa?
D. – In primavera torneremo alle urne per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Nella formulazione della lista e della prossima squadra amministrativa, quali criteri adotterete in direzioni di un rinnovo generazionale?
D. – Se dovesse essere confermata la sua designazione a sindaco, quale sarebbe la prima cosa che farebbe da primo cittadino?
D. – Uno dei problemi principali del nostro comune è la disoccupazione: dispone di soluzioni per risolvere la questione?
D. – Nella vostra trascorsa legislatura, seppur proveniente dal PCI, avete sposato in pieno le politiche liberiste privatizzando e/o esternalizzando a Cotronei tutto quanto in vostro potere: servizi, verde pubblico, strutture pubbliche. In un eventuale ritorno alla guida del nostro comune, ritenete ancora fattibili tali politiche?
D. – La nuova carica che le è stata assegnata – coordinatore provinciale del PD – coincide con una fase di grande disordine ideologico all’interno del vostro partito; come pensate di convogliare le molte correnti politiche al fine di ricomporre la coesione? E con quali forze politiche intendete dialogare per una coalizione di centrosinistra?
D. – Esprima un giudizio sull’operato dell’attuale amministrazione; in quale campo avrebbe agito diversamente?
D. – Secondo lei, il carico tributario sulla popolazione di Cotronei è giusto od eccessivo?
D. – Qual è la via d’uscita, a suo parere, per risollevare la città di Crotone e la sua provincia dal punto di vista economico?
D. – Cosa ne pensate dell’associazionismo a Cotronei e, in particolare, del ruolo e dell’utilità dell’associazione Cotroneinforma e del suo giornale?