CRONOLOGIA DEGLI EVENTI

1991

Il comune di Cotronei in data 03/06/91 ottiene dalla Regione Calabria “autorizzazione provvisoria” all’utilizzo e gestione della discarica comunale Spuntone-Chianette per una superficie di circa 12.000 mq di cui 2.200 mq destinati a bacino di raccolta e con una previsione stimata, in base alle risultanti progettuali del comune stesso, di una capacità ricettizia di circa 14.300 mc.

1995

La discarica viene posta sotto sequestro per il dubbio, rivelatosi infondato, dell’esistenza di un deposito di sostanze radioattive.

1999

La discarica viene dissequestrata.

2000

Il comune concede ad Elettrogen i luoghi della vecchia discarica, con un volume disponibile utilizzabile di circa 30.000 metri cubi. Questo a seguito di un fatto molto particolare, riportato nell’edizione di Novembre 2000 di Cotroneinforma: nel 1985 l’Enel instaurava una causa civile avanti il Tribunale di Crotone nei confronti del Comune di Cotronei, per la costruzione di un complesso balneare (darsena) sulle rive del lago Ampollino e di altre opere abusive ed avviava ricorso (1986). La quantificazione del danno, con perizia del 1993, ammontava a 676,790 milioni di lire. L’Elettrogen spa, subentrata a tutti gli effetti ad Enel spa nella specifica vertenza, individua la forma “indolore” per chiudere la controversia legale e la propone al Comune di Cotronei. L’Elettrogen è disponibile ad accettare che le opere eseguite sulle rive del lago Ampollino vengano lasciate nello stato in cui sono, concedendo a sua volta al Comune il diritto di godimento di tali opere per un periodo di 30 anni e rinunciando agli indennizzi e/o risarcimento derivanti dall’occupazione abusiva ed ad ogni altro danno commesso. Il Comune di Cotronei metterà a disposizione dell’Elettrogen i luoghi della vecchia discarica comunale, con un volume disponibile utilizzabile di circa 30.000 metri cubi.

2006

Con D.D.G. n° 365 del 26/01/2006, viene pubblicato il bando di gara per la redazione del piano di caratterizzazione, progettazione preliminare e definitiva delle bonifiche dei siti definiti ad alto rischio nella Regione Calabria.

2007

Il Piano Regionale di gestione dei Rifiuti in Calabria stabilisce che nel territorio di Cotronei era ubicata in loc. Spuntone-Chianette una discarica abusiva individuata come sito potenzialmente contaminato, con associato rischio alto.

2008

Con D.D.S. n° 646 dello 01.02.2008, la A.T.I. TEI s.c. (mandataria) e la CheLab s.r.l. (mandante) si aggiudicarono la caratterizzazione riguardante il Lotto n° 6 di cui la discarica di Cotronei faceva parte.

2009

Con nota di protocollo al n° 16104 del 22.07.2009, il Dipartimento Politiche dell’Ambiente della Regione trasmette agli enti territorialmente competenti, tra cui il comune di Cotronei, copia degli elaborati relativi alla Fase B “Caratterizzazione ed Analisi di Rischio” del Piano di caratterizzazione. L’analisi è riportata nel documento “relazione tecnica di analisi di rischio della discarica di Cotronei. Premessa dell’analisi
“La fase di caratterizzazione ha evidenziato la presenza di rifiuti interrati per lo più di origine urbana e la contaminazione puntuale dei suoli dovuta essenzialmente alla presenza di alcuni metalli pesanti”.

Risultati dell’analisi
1. Analisi del terreno
L’analisi del terreno ha dimostrato una contaminazione da Rame e Zinco nello strato superficiale, idrocarburi C>12 nello strato intermedio e da stagno in tutti e tre i livelli investigati. Nel documento “relazione tecnica di analisi di rischio discarica di Cotronei località Spuntone-Chianette” si afferma che “come si evince dall’Allegato 1 dei 9 punti che sono stati oggetto di indagine, 7 hanno rilevato dei superamenti delle CSC per i parametri Stagno, Idrocarburi C>12, Zinco, Rame”.
2. Analisi della falda
Per quanto riguarda i campioni d’acqua in 4 dei 9 fori di sondaggio il valore della concentrazione di alluminio, ferro e manganese è superiore ai valori limite imposti dalla normativa vigente. In particolare, il sondaggio indicato come P5, ha un valore che supera di 7, 82 e 35 volte rispettivamente i valori indicati per legge dei metalli suddetti.

2010

In data 12/04/2010, la Conferenza dei Servizi, cui è assente il Comune di Cotronei, approva il documento di “Analisi di Rischio”, mentre il comune affida le proprie rimostranze ad una nota in cui sostanzialmente si dice che si evince l’assenza di studi particolareggiati sulla falda.

2012

Il 30/08/2012 con prot. SIAR n° 287778 il Dipartimento Politiche dell’Ambiente annuncia che si è tenuta una riunione sulla discarica di Spuntone-Chianette, per tenere in considerazione le istanze comunali, nella quale si è deciso «di procedere con un’attività integrativa sulla falda al fine di verificare se esiste una reale contaminazione della stessa o se i risultati già ottenuti a suo tempo possano essere assimilati a valori di fondo». Quindi, il 23/11/2012 con nota prot. n° 16797, il Dipartimento Provinciale di Crotone «ha trasmesso un piano di lavoro, evidenziando la necessità di coinvolgere nell’attività l’UNICAL di Cosenza».

2013

La Regione Calabria-Dipartimento Politiche dell’Ambiente, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Regione Calabria e l’Università della Calabria – Dipartimento di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e Ingegneria Chimica – stipulano una convenzione regolante il finanziamento di attività di indagini integrative sulla falda sotterranea nell’ambito del sito della discarica ubicata in località Spuntone-Chianette nel comune di Cotronei, al fine di verificare i valori di fondo naturale per i parametri di alluminio, ferro e manganese da svolgersi nell’arco di 15 mesi, per un importo previsto di € 88.940,00.

2014

Le attività di analisi sono quindi iniziate nel marzo 2014 e ad oggi si hanno a disposizione solo i dati bruti del campionamento di falda fino a luglio 2014, che confermerebbero comunque il superamento dei valori soglia in falda per alluminio, ferro e manganese.

2016

Si ha notizia a mezzo stampa di una dichiarazione da parte del Ministro dell’Ambiente Galletti di un ipotizzato finanziamento del CIPE, dando il via libera alla programmazione 2014-2020 dei Fondi Sviluppo e Coesione destinati all’Ambiente, per la bonifica del sito inquinato di Spuntone-Chianette. Si verifica che nel Programma Triennale Opere Pubbliche del Comune di Cotronei (approvato nel 2016) è previsto un intervento dal costo di 2.500.000 di euro per la “messa in sicurezza e bonifica discarica comunale località Spuntone-Chianette”.

2017

Con delibera n. 81 del 29 agosto 2017, la giunta comunale di Cotronei ha approvato lo schema di convenzione con la Regione Calabria per il ripristino della discarica di Spuntone-Chianette. Il tutto si inserisce nel Patto per la Calabria, delibera Cipe 26/2016 Fondo sviluppo e coesione 2014/2020. Per il Comune di Cotronei è stato previsto un finanziamento di 2.680.280,14 euro per la bonifica della discarica.

Tratto da: http://cotroneinforma.org/wp-content/uploads/2017/10/132.pdf

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