Con l’udienza in camera di consiglio del 10 maggio 2017 il TAR Calabria sezione di Catanzaro ha stabilito che:
“5. – In vista dell’udienza il Comune di Cotronei ha evidenziato che, con verbale del 25 ottobre 2016, l’Autorità di Bacino Regionale ha revocato il provvedimento impugnato. È dunque cessata la materia del contendere“.
Viene quindi annullata la sospensione della nuova carta dei vincoli idraulici, decisa dall’autorità di Bacino.
Rimane da capire perchè l’Autorità di Bacino aggisca in modo così insensato:
- prima dichiari che da un sopralluogo avvenuto in data 27 ottobre 2015 è risultato che l’argine in destra idraulica a protezione del Centro Termale appare difforme da quello riportato negli atti dell’Autorità, in forza dei quali era stato espresso parere favorevole alla sua realizzazione, pur con prescrizioni;
- revochi il provvedimento impugnato (25 ottobre 29016) e si sbugiardi.
Inoltre ci si chiede come sia possibile che la stessa Autorità:
- non sia stata in grado di rispettare Leggi e Norme, che dovrebbe ampiamente conoscere;
- non sia stata in grado di produrre una documentazione tecnica credibile per quanto riguarda la difformità del progetto.
Tali mancanze (a prescindere dalla revoca del provvedimento di sospensione) avrebbero comunque fatto accogliere il ricorso del Comune di Cotronei – dice il Collegio – sia per difformità nel rispetto della legge, sia per carenze formali e motivazionali della sospensione.
Proveremo a capirci qualcosa se e quando saremo in possesso sia del provvedimento di sospensione, sia del verbale di revoca.