Il palco del primo Maggio a Roma ci ha regalato un grande Marco Paolini.
In pochi minuti ha delineato il senso della lotta per una gestione pubblica e partecipativa dell’acqua. Ha ricordato i referendum del 2011 e la gravità che la volontà popolare sia stata disattesa.
Ha evidenziato come i beni comuni siano l’arma migliore per combattere il cambiamento climatico.
In pochi minuti ha delineato il senso della lotta per una gestione pubblica e partecipativa dell’acqua. Ha ricordato i referendum del 2011 e la gravità che la volontà popolare sia stata disattesa.
Ha evidenziato come i beni comuni siano l’arma migliore per combattere il cambiamento climatico.
Nel link in basso è possibile vedere il suo monologo: