Lo scorso 12 dicembre l’associazione Il Barattolo Ecotronei ha inaugurato la sua nuova sede. Un progetto che ha radici lontane nel tempo e che finalmente ha preso forma.
In una cornice prenatalizia l’associazione ha presentato la sua nuova casa e lo ha fatto circondata da amici – il Gal Kroton ed il Gal Sila, Destinazione Sila, l’Amministrazione Comunale, il Dirigente dell’Istituto Comprensivo, Rubbettino Editore, la Stampa, i Carabinieri Forestali, le Guide Aigae, il presidente della FIE (Federazione Italiana Escursionismo) – perché lo spirito è quello della comunanza delle passioni, della rete dei legami e degli obiettivi di condivisione e perché attraverso questi intrecci si declina la complessiva crescita del nostro territorio.
La casa del Barattolo ha più “stanze” ognuna concepita per le diverse anime dell’associazione. C’è la parte espositiva dedicata ai lavori realizzati con il riciclo creativo: dall’intreccio tra la creatività e la passione dell’artigiano/artista Giovanni Vizza prendono nuova vita i materiali altrimenti destinati all’abbandono. E con questo spirito del riutilizzo delle cose, perché le risorse del nostro pianeta non sono infinite e noi uomini dobbiamo essere consapevoli che, per vivere in armonia col nostro ambiente, dobbiamo cambiare punto di vista, nasce la “stanza” del laboratorio di riciclo creativo, uno spazio attrezzato dedicato in particolare al mondo della scuola, ma, in generale, a chiunque voglia cogliere l’opportunità di comprendere che tanti sono i modi per generare socialità e condividere talenti e passioni. “Io faccio la mia parte” è scritto sullo scenario del laboratorio ad indicare che ognuno di noi assume la responsabilità per sé e per la comunità intera di fare il proprio dovere, un monito per gli uomini di oggi e per quelli di domani.
“Si tratta di uno spazio aperto a tutti, inclusivo, dove le idee, i pensieri, i progetti, le passioni e le qualità possano confrontarsi per dar vita ad una doppia comunanza che si traduce nella realizzazione tout court di oggetti o lavori, ma che, soprattutto, sia l’anima di un’eco, sia cassa di risonanza del progetto più ampio della sensibilizzazione verso la ricerca del bello, dei valori della vita e dei pieni significati che ci vengono dalla natura, che è la maestra da cui tutti noi dobbiamo attingere insegnamento per vivere la nostra vita con semplicità ed autenticità” – ci dice Giovanni Vizza, invitando tutti a visitare questo piccolo angolo di paradiso!
Maria Assunta Albi [Il Barattolo Ecotronei]
tratto da: Cotroneinforma n. 144