In un sistema democratico gestito da un’amministrazione onesta ed efficiente, la risposta ad un atto regolarmente protocollato ed inoltrato all’attenzione del Primo Cittadino, spetterebbe da diritto ad ognuno di noi.
A distanza di quasi un mese dobbiamo, con estremo dispiacere ed imbarazzo, sottolineare un vero e proprio attentato alla democrazia che si è materializzato nei nostri confronti da parte di questa amministrazione Belcastro (non è il primo, non sarà l’ultimo).
Premesso che la gestione 𝗕𝗲𝗹𝗰𝗮𝘀𝘁𝗿𝗼/𝗯𝗶𝘀 𝗲’ 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝘁𝗿𝗮 𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗶 𝗱𝗲𝗰𝗲𝗻𝗻𝗶, 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝗱𝗱𝗶𝘀𝘁𝗶𝗻𝘁𝗮𝘀𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗮𝗰𝗰𝗼 𝗲 𝗻𝗲𝗴𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗼𝗽𝗼𝗹𝗼, 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝗶𝘂’ 𝗱𝗲𝗯𝗼𝗹𝗶 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶, 𝗰𝗿𝗲𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗺𝗮𝗹𝘂𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗼𝗽𝗼𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲𝗱 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗶𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗼𝗰𝗰𝘂𝗽𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗳𝗿𝗮𝘁𝘁𝘂𝗿𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶.
Ma questo è stato da sempre il loro modus operandi, per la serie “DIVIDE ET IMPERA”.
Giorno 7 maggio 2021, dopo averlo fatto anche tramite whatsapp, abbiamo inoltrato al Sindaco Belcastro, una pec contenente la richiesta per la concessione della Sala delle Conferenze in data 30 maggio 2021 (vedi foto), per l’ufficializzazione del nostro Candidato Sindaco.
Come suo solito però, 𝗡𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗕𝗲𝗹𝗰𝗮𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗵𝗮 𝗽𝗿𝗲𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗼 𝘃𝗼𝗹𝘂𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗴𝗻𝗼𝗿𝗮𝗿𝗰𝗶 𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝗱𝗲𝗿𝗰𝗶 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗮 𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲.
L’unico accenno di risposta ci è pervenuto tramite un rapido scambio di messaggi privati, nel quale Belcastro rispondeva alle nostre più che legittime richieste, in maniera alquanto vaga come: “Vediamo le norme anti Covid ……”.
𝗜𝗡𝗦𝗢𝗠𝗠𝗔 𝗘𝗥𝗔 𝗣𝗔𝗟𝗘𝗦𝗘 𝗖𝗛𝗘 𝗕𝗘𝗟𝗖𝗔𝗦𝗧𝗥𝗢 𝗩𝗢𝗟𝗘𝗩𝗔 𝗠𝗘𝗧𝗧𝗘𝗥𝗖𝗜 𝗜𝗟 𝗕𝗔𝗦𝗧𝗢𝗡𝗘 𝗧𝗥𝗔 𝗟𝗘 𝗥𝗨𝗢𝗧𝗘.
A distanza di quasi un mese notiamo che quella delle norme anticovid (che tra l’altro noi avremmo rispettato alla lettera, come specificato nella pec) non era altro che una mera scusa per boicottare la nostra iniziativa, abusando dei poteri che il ruolo di Primo Cittadino gli concede.
Insomma, il Sindaco per favorire il suo partito che, per pura coincidenza, giorno 5 giugno terrà un’iniziativa proprio nella stessa SALA DELLE CONFERENZE, ha boicottato la nostra, vedendoci costretti a posticiparla a data futura.
Tutto ciò non rappresenta novità, siamo stati da sempre abituati ad atteggiamenti simili da parte del Sindaco che cerca da sempre di boicottare sul nascere ogni gruppo politico che la pensa in maniera diversa da lui…. 𝗰𝗵𝗶𝘀𝘀𝗮’ 𝗺𝗮𝗴𝗮𝗿𝗶 𝗕𝗲𝗹𝗰𝗮𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗲’ 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗮 𝗯𝗼𝗶𝗰𝗼𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗣D ?
Noi parteciperemo con estremo interesse all’iniziativa del partito.
Proprio quel PD, con il quale abbiamo avuto modo di confrontarci in questi mesi attraverso numerosi incontri con il suo segretario. Lo stesso partito che rimarcava la necessità di avviare un progetto in “discontinuità” con l’amministrazione Belcastro. 𝗣𝘂𝗿𝘁𝗿𝗼𝗽𝗽𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗼̀ 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗲, 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝘀𝗶 𝗱𝗶𝗰𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗿𝗲𝘁𝗶𝘇𝘇𝗮; Come si può parlare di “discontinuità” o ancora di “Azioni per un futuro sostenibile” avendo al fianco il Sindaco Belcastro, che ricordiamo, rappresenta quel modus amministrativo che la stessa delegazione del PD (rappresentata anche dall’ex assessore Teti) ritiene di dover evitare?
Quindi, di certo si parlerà di rinnovo del Partito, ma non c’è cosa più utopistica di tutto ciò, poichè è palesemente evidente che si tratta dell’ennesimo gioco politico con il quale, cambiando le persone (con volti nuovi) si punterà a mantenere un sistema ormai conosciuto e obsoleto. Proprio quel 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗰𝗵𝗲 “𝗦𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗖𝗮𝗿𝘁𝗮” 𝘃𝗼𝗿𝗿𝗮’ 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗿𝗼𝗺𝗽𝗲𝗿𝗲!
Il tecnico decide, Belcastro acconsente, qualcuno agisce…e come diceva il grande Califfo: “𝗧𝗨𝗧𝗧𝗢 𝗜𝗟 𝗥𝗘𝗦𝗧𝗢 𝗘’ 𝗡𝗢𝗜𝗔”.