Nella più totale assenza di trasparenza e forzando il bilanciamento di poteri tra le istituzioni europee, il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker ha rilanciato le trattative per il TTIP con Donald Trump. L’intenzione di Bruxelles è nominare un ristretto gruppo di tecnici che avvii il negoziato con la controparte statunitense. L’obiettivo è discutere dell’abbattimento di dazi e regole su una vasta gamma di settori: dall’agricoltura all’energia, dai farmaci alla chimica. La Campagna Stop TTIP Italia condanna fermamente questo gesto antidemocratico, che non tiene conto della contrarietà espressa da più di 3,5 milioni di cittadini europei, dei numerosi richiami alla trasparenza che negli ultimi anni il Mediatore europeo (Ombudsman) ha mosso alla Commissione e alle proteste fiorite in tutti gli Stati membri.
Le forze politiche che siedono nel Parlamento Europeo devono immediatamente prendere la parola e fermare questa corsa verso una pericolosa apertura dei mercati, ricercata senza alcun mandato da parte dei governi nazionali.
Per questo oggi la Campagna Stop TTIP invita tutte e tutti i cittadini italiani e le organizzazioni della società civile a sollecitare gli europarlamentari italiani a difendere l’interesse pubblico e a far valere la loro posizione di rappresentanti dell’Italia in Europa.
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LETTERA AGLI EUROPARLAMENTARI