Il Sila Regia stadium di Villaggio Palumbo sul Lago Ampollino di Cotronei, è il primo campo di calcio italiano in erba naturale dedicato al campione del Mondo Paolo Rossi alias Pablito.
Tale riconoscimento è avvenuto il 28 giugno alla presenza della moglie Federica Cappelletti e di sua figlia Sofia e di Alessandro Rossi primogenito dell’amato campione e trascinatore dei mondiali dell’82.
A poco meno di due anni dalla prematura dipartita di Paolo Rossi, l’idea di Giuseppe Pipicelli da sempre promoter in tutte le sue forme del territorio silano, diventa realtà grazie al coinvolgimento diretto della Famiglia Rossi e di amici e partners istituzionali e privati con in testa Salvatore Calaminici proprietario dello stadio, Massimo Proietto giornalista di Rai Sport, collante e determinante anche questa volta, il comune di Cotronei, la Regione, la FIGC, la Emmegi turismo, Lo Scoiattolo, e Vincenzo e Stefania Rota. Una due giorni quella vissuta in Sila, ricca di forti emozioni che i giovani calciatori partecipanti ricorderanno per sempre.
Il film dedicato a Paolo, la presentazione del libro scritto dalla moglie Federica, il taglio del nastro con targa ufficiale esposta e la piantumazione da parte della piccola Sofia di una pianta di pino laricio denominata Pablito sono stati i momenti più toccanti dell’intera manifestazione.
Tra gli ospiti anche i vertici a completo del Parco nazionale della Sila e del parroco locale Don Francesco Spadola.
Altri importanti encomi sono poi stati consegnati a società e maestranze locali che da sempre si sono prodigati a favore dello sport più popolare al mondo.
L’obiettivo dell’evento sarà ora quello di far crescere ancora di più, in ricordo di Paolo, questo importante e strategico settore del turismo sportivo che proietta sempre di più il territorio silano ai vertici nazionali.