LA CULTURA DEL DONO COME FINALITÀ. Tempo di analisi sull’anno trascorso e i buoni propositi per quello appena iniziato

Così come per tutti gli Enti, anche per l’Associazione Volontari Italiani Sangue di Cotronei (una delle 3.400 Sedi Comunali presenti in Italia) è tempo di analisi relativi all’anno appena trascorso. Abbiamo avvicinato il Presidente, Tonino Musacchio, fra i donatori più anziani e co-fondatore della Sede AVIS di Cotronei. Tonino è anche il socio che ha effettuato più donazioni: ben 109!
D.: Nello scorso anno sono state rinnovate le cariche associative. Chi sono i componenti il nuovo Consiglio Direttivo Comunale e l’Ufficio di Presidenza?
R.: Giuseppe Baffa, Chiara Belcastro, Pietro Colao, Pierfrancesco Mellace, Giuseppe Musacchio, Marco Musacchio, Tonino Musacchio.
D.: Quanti Soci donatori risultano iscritti e, di questi, quanti coloro che per la prima volta hanno donato nel 2021?
R.: La nostra Sede conta 173 soci con 16 nuovi donatori.
D.: Con questa importante partecipazione, la Sede di Cotronei con quante sacche di sangue ha contribuito alla necessità del nostro comprensorio
R.: Con un incremento di ben 61 sacche in più rispetto all’anno 2020, sono state raccolte 344 sacche, di cui 58 presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Crotone.
D.: Ringraziando tutte le persone che con grande spirito di generosità donano gratuitamente il proprio sangue, penso che sia cosa gradita anche a chi ci legge, spulciando fra i tuoi archivi, toglierci qualche curiosità. Chi è il donatore anagraficamente più giovane?
R.: È Mario Iaquinta.
D.: Si registra un numero importante di donatrici; fra queste: chi è la più giovane?
R.: Martina Filomena Belcastro.
D.: So che uno dei tuoi motti è “porta un amico”; quali iniziative il Consiglio da te presieduto intende programmare per sensibilizzare ulteriormente i nostri concittadini a donare?
R.: Abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa con il Dirigente Scolastico, Dr. Marsico, avente come finalità la cultura del dono. Recentemente abbiamo consegnato ai ragazzi dei gadget. Dopo circa 10 anni di assenza, si è svolta la “Festa del Donatore”. È in programma, anche quest’anno una riedizione. Pandemia permettendo, intendiamo organizzare un Torneo di calcio fra le Sedi AVIS della Provincia di Crotone e delle Escursioni naturalistiche nel nostro Parco Nazionale.
D.: Quali sono le date nelle quali è possibile effettuare la donazione, presentandosi presso il Camper dell’AVIS in Piazza della Solidarietà?
R.: Abbiamo iniziato il 9 gennaio. Ora aspettiamo i soci e soprattutto nuove persone il 6 febbraio, il 5 marzo, il 25 aprile, il 2 giugno, il 7 agosto, il 18 agosto (a Trepidò), il 10 settembre, il 22 ottobre, il 12 novembre e il 16 dicembre.
Mi sia permesso una testimonianza personale. La rilevanza di donare il sangue l’ho scoperta oltre vent’anni fa. Insieme con la moglie di mio cugino andavamo in cerca di persone disposte a donare poiché era per lui di vitale importanza la quotidiana infusione di sangue. All’apprensione per il suo preoccupante quadro clinico, si aggiungeva l’ansia di trovare donatori. Ebbene grazie ai soci AVIS almeno questo aspetto non si propone!
Concludo manifestandovi il “benessere” psico-fisico che si vive al termine di ogni donazione effettuata: la sacca di sangue che hai appena riempito andrà a mantenere in vita una persona, consentirà la possibilità di poter effettuare un intervento chirurgico, garantirà una vita soddisfacente a chi è affetto da anemia mediterranea, solo per citare alcune situazioni. E tutto questo senza che nessuno ti dica “grazie”!

 

Antonio Loiacono

 

Tratto da: Cotroneinforma n. 144

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