È fin troppo facile immaginare la sensazione di profondo sgomento di chi si trova a frequentare la zona circostante il lago Ampollino. Da un lato paesaggi incantevoli, boschi che assomigliano a “salotti naturali”; la cordialità e il piacere dell’accoglienza che ti offrono gli abitanti e gli operatori della zona; la ricchezza delle tradizioni storiche, culturali, artistiche; l’eccelsa qualità delle produzioni locali.
Dall’altro lato la sensazione, immediatamente percettibile, della condizione di evidente disinteresse, noncuranza per il mantenimento, la tutela e la valorizzazione di questi tesori incomparabili.
È questo il sentimento che hanno provato un gruppo di abitanti, alcuni residenti, altri presenti a periodi alterni, che li ha portati ad organizzare un evento dimostrativo, ripulendo, per quanto fosse nelle loro possibilità, il territorio intorno all’abitato di Trepidò; graditissima sorpresa è stata la partecipazione di un bel numero di residenti.
È nata così lo scorso anno la nostra idea di costituire l’associazione “Vivi Trepidò”. L’obiettivo era, e resta, quello di collaborare con le autorità competenti per salvaguardare e valorizzare le grandi potenzialità che offre il territorio, comprendendovi anche la ricchezza delle tradizioni e delle emergenze storiche, culturali e gastronomiche.
Dopo quella prima giornata ecologica l’associazione ha organizzato e gestito, agli inizi di novembre dello scorso anno, un mercato dei prodotti del territorio, che ha riscosso un notevole successo di partecipazione, tanto dei produttori che della popolazione.
Quest’anno, agli inizi della stagione estiva, abbiamo immediatamente rilevato che, purtroppo, ancora una volta si riproducevano le condizioni di grave abbandono del territorio. Abbiamo interessato del problema una trasmittente televisiva regionale, inviando una documentazione fotografica dello scempio dei rifiuti abbandonati lungo le strade del villaggio. Ne sono derivate due trasmissioni in diretta alle quali è stato invitato anche il sindaco di Cotronei, durante le quali abbiamo sottolineato la gravità delle condizioni esistenti. Successivamente abbiamo promosso una seconda giornata ecologica per la ripulitura della zona.
È corretto registrare, con nostra viva soddisfazione, che anche a seguito di questi eventi il Comune abbia provveduto ad assicurare per i mesi successivi la sistematica rimozione dei rifiuti. Ci auguriamo che questi primi segnali positivi siano indicatori di una più continua attenzione rispetto alla condizione generale dell’area.
Sicuramente però non vogliamo limitarci a questi temi legati al problema dei rifiuti. Le particolari condizioni legate all’emergenza sanitaria ci hanno impedito, per quest’anno, di dare sostanza ad alcuni progetti, che comunque riprenderemo negli anni prossimi; a titolo di esempio: la realizzazione di un evento che riunisca i complessi musicali attivi sul territorio, la prosecuzione delle iniziative destinate alla valorizzazione delle produzioni e degli usi locali, la proiezione di filmati su temi naturalistici e di valorizzazione delle tradizioni, ed altri ancora, tra cui un rilievo importante assume l’idea di accompagnare l’evento della transumanza.
Siamo orgogliosamente fiduciosi che queste nostre iniziative possano contribuire significativamente allo sviluppo, anche economico, di quest’area della “Piccola Sila”, però “Grande” con riguardo alle sue potenzialità.
Associazione Vivi Trepidò
Tratto da: Cotroneinforma n.141